Il sovrappeso e l’obesità nei bambini rappresentano un problema di notevole rilevanza sociale:
In Italia due bambini su 10 sono in sovrappeso e uno su 10 è obeso, con una maggiore prevalenza nel centro sud. Il sovrappeso e l’obesità nei bambini risulta ancor più grave se si considera che circa il 50% degli adolescenti obesi rischia di esserlo anche da adulto. L’insorgenza del sovrappeso deriva dal risultato di diverse cause che interagiscono fra loro:
Una scorretta o eccessiva alimentazione, una ridotta attività fisica, fattori di tipo genetico e familiare. Solo in rari casi si osservano obesità legate ad alterazioni ormonali. Sempre più bambini e adolescenti soffrono di patologie conseguenti all’obesità sinora sconosciute nell’infanzia, come ipertensione, dislipidemia e diabete di tipo 2.
Dati sull’ obesità nei bambini
Nuovi dati sulle complicanze dell’obesità nei bambini emergono dalla recente Consensus SIP-SIEDP su Diagnosi, trattamento e prevenzione dell’obesità del bambino e dell’adolescente:
1 un bambino obeso su 20 ha la glicemia alta, condizione definita di pre-diabete, cioè un’alterazione del metabolismo del glucosio che però può ancora regredire;
2più del 30% dei bambini obesi hanno trigliceridi e colesterolo elevati ridotto rispetto ai valori di normalità, condizione che li espone a rischi di sindrome metabolica e alla comparsa di arteriosclerosi;
3 più del 30% dei bambini obesi hanno grasso accumulato nel fegato, condizione evidente di un danno epatico iniziale che però può progredire e peggiorare nel tempo;
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più del 10% dei bambini obesi ha valori pressori superiori alla norma.
Non dimentichiamo anche le complicanze psicologiche come i disturbi dell’immagine corporea, i disturbi del comportamento alimentare e la depressione.
Pertanto è necessario focalizzare l’interesse sulla promozione della salute fin dall’infanzia, prima che si instauri una patologia.